Diabetici Famosi
paolo consiglio WEBPaolo Consiglio nacque a Roma il 19 settembre 1927. È stato uno dei più grandi alpinisti italiani, oltre che Accademico del Club Alpino Italiano, Direttore e Co-Fondatore della scuola di alpinismo della SUCAI di Roma. Compì le sue prime imprese di rilievo già molto giovane (apre la sua prima via nuova meno che ventenne) nel campo dell'arrampicata su roccia, sia sul Gran Sasso che sulle Dolomiti. L'apice della sua carriera alpinistica si ha con le prime due spedizioni Himalayane del CAI di Roma, entrambe guidate da lui, che hanno portato alla conquista del Saraghrar Peak (7.349 m) nell'Hindu Kush e nel 1961 del Lal Qilà (6.349 m) nel Parbati (Himalaya). In entrambi i casi Paolo Consiglio fece parte della cordata che raggiunge la vetta. Alla prima spedizione partecipa anche Fosco Maraini, che successivamente ci scriverà un libro: Paropamiso. A Paolo Consiglio è intitolata la scuola nazionale di alpinismo del CAI di Roma. Il Club Alpino Accademico Italiano ha istituito un premio che porta il suo nome, che viene assegnato ogni anno ad una spedizione extraeuropea che abbia svolto attività di rilievo a carattere esplorativo, in stile alpino (spedizioni leggere), nel rispetto dell'ambiente e sotto il patrocinio del CAI. A lui è intitolato un Rifugio al Rio Pascolo, ai piedi del Monte Casarola, che è stato realizzato dopo la sua morte dagli amici del CTG di Reggio Emilia. Morì, proprio a causa di una crisi diabetica, a Namche Bazar sulla via per il campo base dell'Everest il 27 maggio 1973. La sua tomba si trova lì, nei pressi del villaggio di Namche Bazar, accanto a quella del suo amico Dino de Riso, morto a soli due giorni di distanza, ed è ancora oggi oggetto di visite e "pellegrinaggi" da parte di alpinisti ed escursionisti.