Deriva dal latino Maurus, nome personale etnico che significa "oriundo, cittadino della Mauritania, dell'Africa nord-occidentale", cioè l'attuale Marocco. Il nome Mauro, assieme a Maurilio e Maurizio, é molto diffuso in tutta Italia. Nella tipologia principale si rifà al soprannome latino Maurus, diffuso soprattutto dal culto di san Mauro abate, discepolo di san Benedetto da Norcia. La variante Maurilio, anch'essa di origine latina, si rifà al culto dell'eremita benedettino Mauro, arcivescovo di Rouen nel XI secolo. Anche Maurizio ha la stessa origine e si è diffuso per il culto di san Mauro, martire sotto Massimiano nel III secolo assieme a seimila soldati cristiani nella città di Agaunum alla quale, proprio in ricordo della strage, venne dato il nome di Saint Moritz. L'onomastico è tradizionalmente festeggiato il 15 gennaio in ricordo di san Mauro di Glanfeuil, discepolo di san Benedetto da Norcia, morto nel 584.
Mauro é tutto tranne che un uomo semplice. Portato per i sofismi, i giochi dell'intelletto, l'analisi e la complessità dei sentimenti, non riesce a non complicarsi la vita. Per lui nulla è palese, a portata di mano, facile. Mauro lancia sfide, soprattutto a se stesso, e se ottiene il successo non ha raggiunto comunque lo scopo e la tranquillità. Ci deve essere dell'altro, qualcosa per cui tornare ad arrovellarsi. Chi oserebbe stare accanto ad un uomo così complicato? Se non fosse per il suo straordinario ascendente, vivrebbe nella solitudine più cupa.
pietra = acquamarina
metallo = mercurio
colore = viola
corrispondenza zodiacale = capricorno
numero portafortuna = 7