Diabetici Famosi

james brownJames Joseph Brown nacque il 3 maggio 1933 a Barnell nello stato della Carolina del Sud (USA).

Durante l’infanzia aiutò economicamente la famiglia raccogliendo cotone e lucidando scarpe.

All'età di 16 anni fu arrestato per rapina e in prigione conobbe Bobby Bird, la cui famiglia lo aiutò a uscirne solo 3 anni dopo la sentenza a condizione che trovasse un lavoro.

Nel 1953 iniziò la sua carriera musicale e, nel 1955, entrò a far parte del gruppo gospel “The Gospel Starlighters” proprio con quel Bobby Bird conosciuto in carcere.

Negli anni '60 raggiunse l'apice del successo con le canzoni “Papa's Got a Brand New Bag” e “I Got You (I Feel Good)” contribuendo in maniera significativa a favore degli Afroamericani e dei più poveri.

Negli anni '70 divenne leader della band The J.B.'s, gruppo musicale che ha usato spesso nomi alternativi quali The James Brown Soul Train, Maceo and the Macks e The Last Word.

Come gruppo a sé stante, i J.B.'s hanno suonato anche come backing band di Bobby Byrd, Lyn Collins e altri cantanti.

Considerato una delle più importanti e influenti figure della musica del XX secolo, è stato un pioniere nell'evoluzione della musica gospel e rhythm and blues, nonché del soul, del funk, del rap, e della disco music.

Celebre per la sua esplosiva presenza scenica, operò una sorta di rivoluzione dei classici assetti melodici, spostando per la prima volta l'accento ritmico sul secondo e sul quarto battito della battuta, anziché, come era tipico, sul primo e sul quarto battito.

Il suo modo di stare sul palco e il suo stile furono ripresi da artisti come Mick Jagger, Prince e tanti altri tra cui Michael Jackson per cui James Brown è stato un vero e proprio idolo e il massimo ispiratore.

Era noto anche con alcuni soprannomi (molti autoattribuiti), fra i quali "Soul Brother Number One", "Mr. Dynamite", "The Hard-est-Working Man in Show Business", "Minister of The New New Super Heavy Funk", "Mr. Please Please Please", "Universal James", "Funky President", "The King of R&B", e il più noto di tutti, "The Godfather of Soul" (il padrino del Soul).

Secondo il sito WhoSampled, James Brown è l'artista più campionato di tutti i tempi.

La rivista Rolling Stone lo inserisce al settimo posto nella sua lista dei 100 più grandi artisti della storia e al decimo in quella dei migliori cantanti di ogni epoca.

Nonostante numerosi problemi personali e di salute continuò a incidere grandi hit fino alla fine degli anni '80.

Io ho avuto la fortuna di vederlo in concerto a Bari nel 1988 e nonostante avesse sulle spalle 55 anni di vita spericolata era ancora una vera forza della natura.

Il 14 Novembre 2006 Brown entrò a far parte della Music Hall of Fame.

Il 25 Dicembre 2006 Brown, che era affetto da diabete, morì a causa di una grave polmonite.