Diabetici Famosi
ange-felix patasseAnge-Félix Patassé (1937 - 2011), ha guidato la Repubblica Centrafricana per un decennio. Figlio di un funzionario dell’amministrazione coloniale francese, si laureò in Francia in zootecnica nel 1959. Dopo l'indipendenza della Repubblica Centrafricana, collaborò col ministero dell’agricoltura sotto la presidenza di David Dacko. Nel 1965, salito al potere Jean-Bédel Bokassa, divenne ministro dell’agricoltura e dello sviluppo. Negli anni successivi ricoprì numerosi incarichi ministeriali, prima di essere eletto presidente nel 1993. Dopo l’imposizione di un governo di uomini della sua tribù, quello che poteva essere l’inizio di una nuova era si trasformò in un periodo di orrori e corruzione. Nella nazione, le cui finanze e infrastrutture erano cadute nel caos, continuò a farsi strada la violenza che opponeva da una parte il governo, dall'altra i gruppi militari e i civili in rivolta, svuotando le casse dello Stato e rovinando l’imprenditoria locale e la struttura sociale del paese. A destituirlo con un colpo di mano fu l’attuale capo di stato, il generale François Bozizé. Patassé si rifugiò in esilio in Togo da dove ritornò solo alla fine del 2009 per candidarsi alle elezioni presidenziali che perse contro lo stesso Bozizé. Con alcuni candidati dell’opposizione Patassé, che aveva contestato il voto in cui aveva ottenuto il secondo posto con il 21,41% dei consensi, creò il "Fronte per l'annullamento del voto e la ripresa delle elezioni" (FIRE 2011) che ha boicottato il secondo turno delle legislative del 27 marzo, i cui risultati devono ancora essere proclamati. Affetto da diabete, dopo aver contratto una febbre da tifo, ad inizio marzo Patassé era stato ricoverato in una clinica di Bangui dove era stato sottoposto ad accertamenti; il governo gli aveva poi formalmente vietato di lasciare il territorio nazionale per “motivi amministrativi”. Dando la notizia del suo decesso, il portavoce di Patassé, Guy-Simplice Kodégué, ha sottolineato come all’ex-presidente sia stato impedito di partire il 22 marzo per Malabo (Guinea equatoriale) dove avrebbe dovuto ricevere assistenza medica.